Playout salvezza: Migliarino Vecchiano beffato al 126'
01-05-2023 10:42 - News Generiche

PLAY OUT PRIMA CATEGORIA: CORSANICO – MIGLIARINO VECCHIANO 1-1 (d.t.s.)
E’ andata come peggio non poteva andare. Una beffa atroce che condanna alla retrocessione in Seconda Categoria il Migliarino Vecchiano, ma per raccontare come è andato questo spareggio play out col Corsanico bisogna cominciare dalla fine, esattamente dal minuto 21 del secondo tempo supplementare.
I 90 minuti regolamentari sono terminati 0-0, ai supplementari il Migliarino Vecchiano va in vantaggio 1-0, il gol lo ha messo a segno all’inizio del secondo supplementare Nicola Benedettini, che si fa trovare al punto giusto su una punizione crossata in area da Lorenzo Montanelli e di piatto appoggia in rete.
Il tempo è stato fermo per un bel po’, il portiere ospite Bettini ha subito un colpo ed è stato a terra almeno un paio di minuti. Si va quindi oltre i 15 minuti canonici e quando riprende il gioco, al 18’, l’arbitro sig. Federico Lorenzi di Pistoia assegna altri 3’ di recupero.
Non succede praticamente niente: il Corsanico, che ha impostato la sua partita per sfruttare al meglio il campo ridotto ma soprattutto il vantaggio di poter contare su due risultati su tre, continua a buttare palle lunghe in area che non producono effetti fino a quando non si arriva al fatidico minuto 21.
Qui diventa protagonista il sig. Lorenzi che giudica da rigore un contatto tra il difensore del Migliarino Vecchiano Mori e un attaccante avversario. Rigore molto, ma molto discutibile, assegnato tra l’incredulità generale.
A trasformazione avvenuta, l’arbitro fischia la fine. Il delitto perfetto è servito.
Il Migliarino Vecchiano torna così dopo solo una stagione in Seconda Categoria, un peccato perché la Prima è un campionato che si è dimostrato essere nelle possibilità del sodalizio biancorosso. Il noviziato spesso è un prezzo da pagare e l’inesperienza in una categoria dove il livello rispetto alla Seconda è decisamente più alto, ha pesato.
Sono stati sicuramente commessi errori, non vi è dubbio, e non dovevamo arrivare a giocarci tutto in un all-in dopo il buon inizio di stagione. Ma in questo spareggio mister Andreotti, che aveva cominciato a preparare tre settimane fa sin dal suo arrivo in panchina, le aveva azzeccate tutte, e se ci limitiamo a questa singola partita il risultato è fortemente ingiusto e non solo per come è maturato.
Due pali, una traversa scheggiata ed una occasionissima capitata al 90’ a Francesco Montanelli che si ritrovava sui piedi un rinvio sbagliato del portiere avversario che poi rimediava con un miracolo nel tiro a tu per tu, si aggiungono alle tante occasioni sprecate nel corso della stagione.
La squadra è uscita dal campo tra gli applausi del folto pubblico arrivato da Vecchiano e Migliarino, soprattutto giovani, che hanno colorato col loro entusiasmo questa sfortunata trasferta
Dopo aver smaltito questa cocente delusione sarà tempo dei bilanci e delle riflessioni per poi ripartire. Tanto lavoro per il DS Landucci.
Benedettini
E’ andata come peggio non poteva andare. Una beffa atroce che condanna alla retrocessione in Seconda Categoria il Migliarino Vecchiano, ma per raccontare come è andato questo spareggio play out col Corsanico bisogna cominciare dalla fine, esattamente dal minuto 21 del secondo tempo supplementare.
I 90 minuti regolamentari sono terminati 0-0, ai supplementari il Migliarino Vecchiano va in vantaggio 1-0, il gol lo ha messo a segno all’inizio del secondo supplementare Nicola Benedettini, che si fa trovare al punto giusto su una punizione crossata in area da Lorenzo Montanelli e di piatto appoggia in rete.
Il tempo è stato fermo per un bel po’, il portiere ospite Bettini ha subito un colpo ed è stato a terra almeno un paio di minuti. Si va quindi oltre i 15 minuti canonici e quando riprende il gioco, al 18’, l’arbitro sig. Federico Lorenzi di Pistoia assegna altri 3’ di recupero.
Non succede praticamente niente: il Corsanico, che ha impostato la sua partita per sfruttare al meglio il campo ridotto ma soprattutto il vantaggio di poter contare su due risultati su tre, continua a buttare palle lunghe in area che non producono effetti fino a quando non si arriva al fatidico minuto 21.
Qui diventa protagonista il sig. Lorenzi che giudica da rigore un contatto tra il difensore del Migliarino Vecchiano Mori e un attaccante avversario. Rigore molto, ma molto discutibile, assegnato tra l’incredulità generale.
A trasformazione avvenuta, l’arbitro fischia la fine. Il delitto perfetto è servito.
Il Migliarino Vecchiano torna così dopo solo una stagione in Seconda Categoria, un peccato perché la Prima è un campionato che si è dimostrato essere nelle possibilità del sodalizio biancorosso. Il noviziato spesso è un prezzo da pagare e l’inesperienza in una categoria dove il livello rispetto alla Seconda è decisamente più alto, ha pesato.
Sono stati sicuramente commessi errori, non vi è dubbio, e non dovevamo arrivare a giocarci tutto in un all-in dopo il buon inizio di stagione. Ma in questo spareggio mister Andreotti, che aveva cominciato a preparare tre settimane fa sin dal suo arrivo in panchina, le aveva azzeccate tutte, e se ci limitiamo a questa singola partita il risultato è fortemente ingiusto e non solo per come è maturato.
Due pali, una traversa scheggiata ed una occasionissima capitata al 90’ a Francesco Montanelli che si ritrovava sui piedi un rinvio sbagliato del portiere avversario che poi rimediava con un miracolo nel tiro a tu per tu, si aggiungono alle tante occasioni sprecate nel corso della stagione.
La squadra è uscita dal campo tra gli applausi del folto pubblico arrivato da Vecchiano e Migliarino, soprattutto giovani, che hanno colorato col loro entusiasmo questa sfortunata trasferta
Dopo aver smaltito questa cocente delusione sarà tempo dei bilanci e delle riflessioni per poi ripartire. Tanto lavoro per il DS Landucci.
Fonte: Ufficio stampa