JUNIORES: MIGLIARINO VECCHIANO – S. MARIA A MONTE 1-2
Dalle Luche
Pagina 42 del Manuale del Calcio: Come buttare via una partita.
I ragazzi della Juniores del Migliarino Vecchiano quella pagina l'hanno imparata bene, perché al S. Maria a Monte hanno anticipato il Natale regalando due gol e soprattutto tre punti al termine di una partita dove tutto quello che c'era da sbagliare, sotto porta come in difesa, è stato sbagliato.
Si dirà che i biancorossi erano privi di sei abituali titolari (Marconi, Tempesti, Antonelli, Galli, Bozzi e Belisari) ma non può certo bastare come scusante: contro il modesto S. Maria a Monte che fino ad oggi aveva totalizzato una vittoria e due pareggi in 8 partite era lecito aspettarsi la vittoria che non è arrivata per un combinato disposto tra un Migliarino Vecchiano distratto in difesa e confuso sotto porta e un S. Maria che ha disputato la partita della vita ed al quale non si può che fare i complimenti perché analizzando tutto non ha rubato assolutamente nulla anche perché ha disputato la fase finale della partita in dieci.
Pagina da archiviare, e sguardo alla prossima terribile trasferta di Buti contro la ex capolista Monteserra.
ALLIEVI: SEXTUM BIENTINA – MIGLIARINO VECCHIANO 1-5
Terreni (3), Della Santa, Mantilli
Torna alla vittoria la squadra 2009 con un Terreni superstar che si porta a casa il pallone dopo aver messo a segno una tripletta già nel primo tempo. Gara sempre in controllo con la squadra di Lusci che bussa altre due volte nella ripresa con Della Santa e chiude con Mantilli. La copertina di giornata però è tutta per Khadim Gueye ragazzone senegalese che per la prima volta in vita sua giocava una partita ufficiale di calcio in quello che è il ruolo che ha sempre sognato di fare: il portiere.
Al netto di qualche sbavatura e di una palpabile emozione, Khadim ha svolto bene la sua funzione aiutato dai compagni che alla fine gli hanno dedicato la vittoria saltandogli addosso e festeggiandolo in una scena bellissima.
ALLIEVI B: S. FREDIANO – MIGLIARINO VECCHIANO 3-5
Baglini (2), Rocchi, Bertelli, Nelli
Prosegue la marcia di avvicinamento della squadra 2010 al girone provinciale di merito della seconda fase, obbiettivo dichiarato della società. Attualmente il Migliarino Vecchiano occupa la sesta posizione in classifica, l'ultima per entrare nel girone provinciale di merito cui accedono la 3.a, 4.a, 5.a e 6.a (le prime due vanno alla fase regionale). Tutto si giocherà nella partita di sabato prossimo contro il Porta a Piagge che è settimo ad un punto dai biancorossi che quindi con un pareggio si garantirebbero il passaggio, che potrebbe arrivare anche in caso di sconfitta a condizione che anche gli Ospedalieri, impegnati in un difficile incontro con il Fornacette in piena lotta per la seconda posizione, escano pure loro sconfitti. In questo caso però entrerebbe in gioco la differenza reti e quindi c'è da aspettare l'ultima partita per poter fare i calcoli.
La partita di S. Frediano è stata controllata agevolmente dai ragazzi di Miglionico che sono andati sul 4-0 per poi adagiarsi e chiudere sul 5-3.
GIOVANISSIMI: MIGLIARINO VECCHIANO – PECCIOLESE 1-0
Agostini
Una prestazione maiuscola per un risultato che non rende giustizia alla squadra 2011 del Migliarino Vecchiano che opposta alla Pecciolese, formazione di tutto rispetto che nel secondo tempo ha giocato colpo su colpo, porta a casa tre punti importanti che le consentono di continuare a stare in scia del S. Miniato Basso per quella che ormai sembra essere per tutte le squadre l'unico obbiettivo possibile ovvero la lotta per il secondo posto in questo campionato dominato dallo Zambra.
Il primo tempo del Migliarino Vecchiano è stato uno di quelli che riconciliano col calcio: una prova d'orchestra che suona uno spartito ad occhi chiusi, guidata da un direttore che ha trasmesso ai ragazzi una idea di calcio che servirà loro per tutta la loro vita calcistica. Squadra corta, dinamica, dove tutti lottano e si sacrificano l'uno per l'altro, campo occupato sapientemente e costante ricerca della costruzione del gioco, un tourbillon continuo con le punte che quando giocano per la squadra, quando attaccano la profondità, un centrocampo bravo a costruire come a difendere, ed un pacchetto arretrato fisico e rapido che garantisce la giusta copertura ad un ottimo portiere. Insomma una squadra di lotta e di governo che ha avuto solo il demerito di non chiudere la partita quando l'aveva decisamente in mano, tenendo in vita una Pecciolese che nel secondo tempo ha reagito alla grande ed ha provato a riprenderla. La ripresa infatti si è fatta più equilibrata ed aperta anche se c'è da registrare che il Migliarino Vecchiano ha colpito ben tre traverse, una addirittura doppia con uno stesso tiro che ha visto la palla sfidare le leggi della fisica quando ha rimbalzato sopra la traversa per poi uscire.
La Pecciolese nel finale ha tentato il tutto per tutto, attaccando a testa bassa ma la difesa biancorossa ha respinto ogni attacco e dopo 5 minuti di recupero ha potuto gioire per un risultato importante ottenuto contro una squadra importante che dopo lo Zambra è sicuramente la migliore vista ad oggi a Migliarino.
GIOVANISSIMI B: S. GIULIANO – MIGLIARINO VECCHIANO 4-2
Mesiti, Liut
Punteggio pesante per la squadra di Mazzaccaro che esce battuta ma non ridimensionata dal Sussidiario “Bui” di S. Giuliano.
Primo tempo equilibrato con i padroni di casa però più intraprendenti che si lasciano preferire. La partita cambia quando il S. Giuliano usufruisce di un discusso rigore che sblocca il risultato. Padroni di casa che poi raddoppiano.
Nella ripresa il Migliarino Vecchiano reagisce e comanda il gioco, ma trova sulla sua strada un portiere in stato di grazia che salva più volte il risultato. Nonostante ciò i biancorossi riescono a tornare in partita accorciando con Mesiti sul 2-1. Contro una squadra come il S. Giuliano però le occasioni che capitano vanno sfruttate perché al minimo errore sei subito castigato. Così arrivano gli altri due gol dei termali con il 4-2 di capitan Liut che chiude il risultato.
Nonostante la sconfitta atmosfera rilassata in casa biancorossa, con la consapevolezza di aver giocato alla pari ed a tratti messo in difficoltà uno squadrone già pronto per i regionali, come il S. Giuliano.